Le 115 isole coralline e granitiche che compongono le Seychelles, si trovano a Ovest dell’Oceano Indiano appena al di sotto della linea dell’Equatore.
L’arcipelago delle Seychelles è rinomato per la bellezza delle sue isole, per le sue bianche spiagge lambite da calde acque cristalline e per la vetegazione lussureggiante.
Le isole che compongono le Seychelles si dividono in “Outer Islands” (lontane) e “Inner Islands” (vicine)
Le “Outer Islands” si trovano oltre la piattaforma oceanica delle Seychelles e distano 150 – 200 Km da Mahe.
Per via della loro distanza sono molto meno visitate delle altre e per questo mantengono ancora un fascino selvaggio che offre dimora a molte specie di animali.
Le “Inner Islands”, dove si risiede la maggioranza della popolazione, sono prevalentemente di origine granitica e si trovano vicine alle isole principali di Mahe, Praslin e La Digue.
Le Seychelles vantano due siti dichiarati patrimonio mondiale dall’UNESCO: la leggendaria Vallee de Mai, dove cresce il Coco de mer (il seme più grande del nostro pianeta, che può raggiungere i 60kg) e la mitica Aldabra, l’atollo di corallo emerso più grande del mondo, avvistato da marinai Arabi già nel IX secolo, dove vive il Dugongo.
Le Seychelles sono selvagge e misteriose, capaci di trasmettere forti emozioni a tutti i suoi visitatori.
Erano un tempo le isole dei pirati ed è affascinante lasciarsi guidare sulle tracce dei tesori che, si dice, siano tuttora nascosti a Bel Ombre, Alphonse o Silhouette.
Un viaggio alle Seychelles è adatta a tutti i viaggiatori grazie alla sua ampia varietà di sistemazioni: dalle più sofisticate strutture (sempre nel pieno rispetto dell’ambiente), alle semplici ma pulite pensioni a gestione familiare che offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo.
Anche le crociere a bordo di splendidi velieri possono rappresentare un’esperienza unica per scoprire l’intero arcipelago delle isole Seychelles durante il viaggio.
La scelta di soggiorno può spaziare tra Mahè, Praslin e la Digue.
Mahè, lunga 28 km e larga 8 km, è l’isola piu’grande delle Seychelles, dove si trovano l’aeroporto, la Capitale Victoria e la sede del Governo.
Sullo sfondo di montagne granitiche che arrivano a 1000 metri d’altezza, Mahè è un vero tesoro per quanto riguarda la flora sviluppatasi nel corso di secoli di magnifico isolamento. Nascoste in roccaforti montagnose piante endemiche uniche al mondo, quali l’albero Medusa, il Nepente carnivoro delle Seychelles e l’Orchidea Vaniglia della Seychelles adornano le foreste tropicali di Mahè.
A Mahè ci sono molti luoghi che vale la pena esplorare: dalla capitale Victoria alla Torre dell’orologio (una riproduzione esatta del Big Ben), dal caratteristico porto al villaggio degli artigiani.
Mahè è ideale per viaggi sub; qui si trova infatti uno dei diving più affidabili e competenti di tutto l’arcipelago.
Praslin, seconda isola per dimensione , dove la natura è sovrana. La foresta unica della “Valle De Mai”, (dove crescono, unico luogo al mondo, le piante di “Coco de Mer”), con la vegetazione rigogliosa, i tanti uccelli colorati e canterini, che domina gran parte dell’interno; le tante incantevoli Baie, Anse Kerlan, Anse Georgette, la Cote d’ Or , angoli incantevoli da poter essere annoverati tra le spiagge più belle del mondo.
La Digue infine, piccola e fuori dal mondo; ha un’unica strada percorribile solo a piedi o in bicicletta, carri trainati da buoi per merci e bagagli. L’isola è natura incontrastata, con un interno verde e selvaggio, e delle coste con alternarsi di sabbia bianchissima e rocce rosa .
L’arcipelago delle isole Seychelles ha un clima tropicale, caldo tutto l’anno.
Non c’è un periodo ideale per visitare le Seychelles, ma ci sono periodi specifici per ciò che intendete fare: per la vela e il windsurf i periodi migliori sono maggio e ottobre; per i viaggi sub e le immersioni i mesi migliori per visitare le Seychells vanno da marzo a maggio e da settembre a ottobre, questi sono anche i mesi più consigliati dal punto di vista climatico, il mare calmo e limpido è accompagnato da un clima caldo-umido e più asciutto, i venti si affievoliscono.
Le temperature oscillano tra i 24° e i 30°, mantenendosi mediamente intorno ai 28°; da maggio a settembre il clima è un po’ più fresco, grazie ai venti provenienti da sud-est, il mare potrebbe essere più mosso.
La pioggia è particolarmente diffusa tra dicembre e febbraio, corrispondente all’estate australe, concentrandosi soprattutto nelle ore notturne.
In ogni caso, non esistono periodi sconsigliati per visitare le Seychelles. L’arcipelago si trova fuori dell’area interessata dai cicloni tropicali.
Lingua: Ci sono tre lingue ufficiali alle Seychelles: il Creolo,
Valuta: La moneta ufficiale delle Seychelle è la Rupia delle Seychelles
Formalità di ingresso: per i turisti italiani è sufficiente un passaporto con 6 mesi di validità residua e un biglietto aereo di ritorno. Sul passaporto sarà apposto in loco un timbro.
Per i documenti necessari si consiglia di visitare il sito Viaggiare Sicuri
Elettricità: La corrente elettrica è di 240 Volt – ca.
Fuso orario: +3h rispetto all’Italia (+2h quando in Italia è in vigore l’ora legale)
Religione: Il 95% della popolazione è di religione cristiana; presenti anche anglicani, induisti e musulmani.
Indirizzi utili: Ambasciata d’Italia Nairobi
International House – Mama Ngina Street, 9° piano
Tel:+254.20.343144, +254.20.224 77 50
Cellulare di reperibilità: +254. 722 . 514 327
E-mail: ambasciata.nairobi@esteri.it; consolare.nairobi@esteri.it
Il periodo migliore per le immersioni alle Seychelles è quello compreso tra i mesi di Ottobre e Dicembre e tra Marzo e Maggio; in questi mesi il mare è più calmo rispetto agli altri periodi che sono più ventosi.
Da Ottobre a Maggio la visibilità è generalmente migliore mentre nel mese di Giugno arrivano dall’Antartico delle correnti fredde ricche di plancton e questo rende minore la visibilità.
Le Seychelles sono la meta ideale per un viaggio sub; le acque delle Seychelles offrono una grande abbondanza di pesci di barriera, la possibilità di incontrare le tartarughe di Hawksbill e le magnifiche tartarughe verdi.
A Mahè i massi di granito sono diventati l’abitazione di pesci tropicali, di aquile di mare e di mante di grandi dimensioni; non manca nemmeno il pelagico con possibilità di incontrare squali, delfini e in certi mesi dell’anno anche il lo squalo balena.
Gli amanti dei relitti non possono perdere l’immersione sull’Ennerdale, una grande nave inglese affondata nel 1970 ad una profondità compresa tra i 20m e i 30m, che è diventato la dimora di cernie giganti, murene di grandi dimensioni, pesci scorpione, aquile di mare, lion fish, barracuda ed occasionalmente squali.
Da non perdere anche l’immersione sul Dredger Wreck e sul Two Barges Wrecks.